Se immaginiamo la nostra Azienda-Famiglia come un’imbarcazione di cui noi siamo lo skipper, la navigazione sarà più piacevole e serena se le varie componenti quali le dimensioni della nostra barca, il suo allestimento, l’equipaggio, saranno in sintonia con le condizioni del mare, il vento, le condizioni meteo.
Anche quando ci si relaziona con un’opportunità proposta dal nostro consulente di banca, prima di valutare se questa è davvero una buona o cattiva opportunità deve essere valutata se è coerente con i progetti e i sogni che ciascuno di noi vuole realizzare.
Proviamo quindi a capire alcuni elementi basilari della cosiddetta finanza comportamentale, quella scienza che soprattutto nell’ultimo decennio si è imposta come faro che dovrebbe guidare la nostra navigazione tra gli investimenti: ogni investimento ha le sue caratteristiche oggettive che devono confrontarsi con le nostre caratteristiche soggettive.
La nostra “macchina-uomo” non è tutto cervello, razionalità; al contrario, sono le nostre emozioni che condizionano il nostro comportamento.
Quando rientrate a casa la sera e sentite al vostro tg una notizia di una giornata positiva o negativa sui mercati finanziari, il sapore del vostro piatto (si, proprio quello vostro preferito) cambia oppure no?
Maradona in porta non ne avrebbe preso una.
Le Società (ad es. Banche, Sim, Sgr) operanti in Italia e che erogano servizi di investimento sono centinaia e migliaia sono gli strumenti di investimento del risparmio che queste offrono ai loro clienti.
Una cosa è certa: nessuna Società può essere migliore su tutto e per sempre.
Quindi bisogna saper scegliere rispettando, con la massima rigorosità, alcuni principi fondamentali per un saggio investire.
DUE DOGMI: capire gli altri
- Difendersi dal conflitto di interessi
- Proteggersi dall’incertezza delle previsioni
1. Difendersi dal conflitto di interessi
Tante informazioni e tanti consigli su come investire ci cadono continuamente addosso, ma per il loro utilizzo bisogna capire e valutare la loro veridicità.
Il che non è facile. Che fare allora?
Per una corretta selezione delle proposte, prima di cercare, ascoltare e poi accogliere, è indispensabile che si valuti quanto costoro siano indipendenti dalle Società che “producono” i prodotti di investimento consigliati.
Pertanto il primo Dogma da rispettare rigorosamente è: verificare l’INDIPENDENZA di chi dà consigli.
2. Proteggersi dall’incertezza delle previsioni a favore della certezza delle conoscenze
Un investitore, una volta che si è difeso dal conflitto di interesse, deve proteggersi dall’incertezza delle previsioni e dei rendimenti futuri.
Tutti vorremo sapere cosa accadrà domani. E’ tanto forte il desiderio che si è disposti ad accettare tutte le promesse. Troppo spesso chi “le spara più grosse” riceve maggiore credibilità, perché nulla si può dimostrare oggi di quello che potrà accadere domani. In un sistema di mercato se ci fosse la certezza del rialzo, nessuno venderebbe, come nessuno comprerebbe se ci fosse la certezza del ribasso.
Il vantaggio della certezza delle conoscenze
Esattamente come quando di fronte a un problema di salute, in sala operatoria ci si affida ai quattro migliori chirurghi, nei nostri investimenti è determinante la scelta delle migliori competenze nella gestione di patrimoni.
La soluzione? Gestione scientifica del futuro: avvalersi di dati storici scientificamente convalidati e certificati da terzi a testimonianza del fatto che queste competenze sono ripetibili nel tempo e possono migliorare.
Secondo Dogma: focalizzarci sulle certezze delle competenze storicamente e scientificamente convalidate per non essere sviati dalle incertezze delle previsioni.
pianifica i tuoi investimenti e riprendi il controllo dei tuoi progetti di vita